Il lago è citato in un documento del 1114 come Lago Melunico (Fanizzi, 1984). È ubicato al fondo di una depressione che presenta una netta struttura a forma circolare, del tipo “dolina da collasso”, con diametro di 200-250 metri.
Il dislivello originario tra fondo e margini della dolina era di 8-9 metri. La zona della dolina infatti è stata intensamente modificata ad opera dell’uomo, per scopi agricoli.
Si è riscontrato al suo interno uno spessore massimo di terra rossa che va dai 18 ai 29 metri.